Di seguito i sei punti del programma del neoeletto Presidente dell’AFIM, Franco Papetti, che rappresentano la base su cui si svilupperà l’attività dell’Ufficio di Presidenza. Nel presentare il suo programma il Presidente ha sottolineato di voler coinvolgere tutti nell’elaborazione di un programma che rispetti le aspettative dei Fiumani. Il programma verrà discusso nei dettagli alla prossima riunione dell’Ufficio, sabato 26 ottobre a Padova.
- RICOMPATTARE I FIUMANI SPARSI NEL MONDO VALORIZZANDO IL LORO SENSO DI APPARTENENZA
- Rivedere anagrafica
- Aumentare e sviluppare iscritti cercando di coinvolgere seconde e terze generazioni (iscrizione telematica)
- Rilancio del giornale cartaceo e sviluppo di quello telematico
- Sviluppare Iniziative di incontro dei fiumani (come ad esempio navigada)
- INIZIATIVE VOLTE A FAR CONOSCERE LA NOSTRA STORIA PRESSO GIOVANI, ITALIANI E CROATI
- Attività sul territorio
- Collaborazione con la Società di Studi fiumani e progetti insieme
- 10 Febbraio, Giorno del Ricordo
- RITORNO CULTURALE ED INTELLETUALE A FIUME
- Dal 2020 raduno solamente a Fiume
- Sviluppo rapporti con la Comunità italiana a Fiume
- Progetti insieme alla Comunità italiana a Fiume
- Valorizzazione tradizione culturale e religiosa dei fiumani
- AUTOFINANZIAMENTO
- Implementazione di un progetto volto a superare il finanziamento dello stato nei progetti AFIM
- PROGETTI DI CONSERVAZIONE E RESTAURO DI OPERE ARCHITETTONICHE, ARTISTICHE E POPOLARI DELLA VECCHIA FIUME
- DIFENDERE GLI INTERESSI DEI PROFUGHI
- Spingere la Federesuli ad interessarsi maggiormente dei beni abbandonati
- Problemi burocratici
- Aiutare i vecchi fiumani con problemi sanitari ed economici