Una decina di giorni fa, Franco Papetti, presidente AFIM, ha inviato un altera al Sindaco di Fiume, Vojko Obersnel, rammaricandosi che il tradizionale incontro in Municipio quest’anno non si sarebbe svolto visto che tutte le cerimonie in onore del santo patrono quest’anno sono state sospese. Il Sindaco ha risposto rattristato a sua volta per tutto ciò che quest’anno ha significato per Fiume, sia per quanto concerne le grandi aspettative di Fiume Capitale europea della Cultura, sia per i festeggiamenti per San Vito con la regata, la processioni, gli incontri tra cui anche quello con le associazioni degli Esuli. Spera in cuor suo che ci si possa vedere a breve, confidando che la pandemia ci permetta di tornare a quella importante normalità che permette di programmare e realizzare iniziative e progetti.
Ecco la lettera che il nostro presidente aveva scritto a Obersnel il 4 giugno 2020:
Gentilissimo Sig. Sindaco di Fiume/Rijeka Vojko Obersnel,
sono Franco Papetti il Presidente dell’Associazione fiumani italiani nel mondo; la prego di scusarmi se scrivo in italiano ma il mio croato è basico e non sufficiente per poter esprimere al meglio il mio pensiero.
Sono profondamente legato alla città della quale Lei è Sindaco nella quale sono nato e continuo ad avere molti legami famigliari e che frequento con una certa assiduità.
Tra pochi giorni, il 15 giugno, sarà la ricorrenza di San Vito un appuntamento tradizionale e l’Associazione della quale sono Presidente aveva programmato a Fiume/Rijeka un grande raduno che avrebbe dato la possibilità di un ritorno alle proprie radici dei fiumani italiani sparsi in ogni parte del mondo; a ciò si aggiunge il fatto che quest’anno la città di Fiume/Rijeka è capitale europea della cultura e ci avrebbe dato anche la possibilità di collegarci e di supportare questo grande ed importantissimo evento.
I programmi che avevamo fatto con la Comunità italiana di Fiume/Rijeka e anche con la Società degli studi fiumani sono stati purtroppo completamente travolti dai problemi che il coronavirus ha scatenato in tutto il mondo ed in Italia in modo particolare. Con sommo rammarico debbo comunicarLe che non saremo presenti per San Vito e quindi non avremo la possibilità di incontrarci e salutarci come facciamo tradizionalmente.
Ancora non sappiamo quando potremmo fare il raduno ma pensiamo, se la situazione coronavirus sarà superata, di farlo nel prossimo autunno.
Colgo l’occasione per complimentarmi con il suo Consiglio Comunale che ha ripristino la bandiera storica di Fiume/Rijeka come bandiera cerimoniale, che è anche la bandiera della nostra Associazione. A questo si aggiungono le altre importanti iniziative intraprese dalla sua amministrazione come la reinstallazione dell’aquila bicipite sulla torre civica, le targhe con la storia dei nomi delle vie nella parte più antica della città, l’intitolazione a Riccardo Zanella di una piazza cittadina.
Non posso che esserLe grato di tutte queste iniziative che rivalutano la nostra storia e partecipazione alla vita di questa città della quale ci sentiamo orgogliosamente facenti parte uniti nei comuni ideali europei.
RingraziandoLa della cortese attenzione mi pregio porgerLe i miei più cordiali saluti.
Dr. Franco Papetti
Presidente Associazione fiumani italiani nel mondo
Nella foto: San Vito nella foto scattata da Augusto Rippa Marincovich