Occhi puntati sul nostro Statuto
Volutamente sono rimasto silenzioso in questo periodo per ascoltare e leggere le diverse opinioni scritte da coloro che più si sono spesi in suggerimenti e critiche sulle bozze dello Statuto girate in questi mesi, cercando di dare un punto di riferimento con la prima sintesi fatta nella Giunta del 20 maggio scorso. Mi propongo di fare un ulteriore incontro a settembre, prima del Raduno del 7-8 ottobre del 2017. Qualche riflessione:
– non mi sento di disattendere o modificare la sostanza degli articoli 1 e 2 del vigente Statuto, voluto dai nostri padri fondatori e che finora ci hanno guidato nelle difficoltà. Occorre cercare un modo per metterli in pratica in tempi e modi adeguati alle situazioni che viviamo oggi.
– La nostra storia, il nostro vissuto non si possono cambiare. Ci rimane un dovere: farli conoscere a chi non sa, in ogni realtà in cui viviamo, nelle nostre famiglie e nelle scuole.
– La sigla LCFE deve rimanere per la continuità associativa, ma le denominazioni degli organi è giusto che si adeguino alla vita di una normale associazione.
– Le categorie di soci si ampliano per tener conto delle realtà che oggi viviamo e che sentono quelli che sono a noi vicini, compresi i simpatizzanti.
– Così pure per avere una base associativa più coerente ed aggiornata, non si può prescindere da un contenuto contributo associativo, strada già intrapresa, ma che nel tempo occorre sia rispettato per contare su un numero di soci effettivo (e per non buttare via copie della Voce e relative spese postali).
– Mi pare utile richiamare il nuovo articolo 3, sulle attività associative, tra cui si devono trovare quelle derivanti dalla legge sul Giorno del Ricordo, cui dobbiamo dare tutti impegno ed iniziative.
– Inutile prevedere un limite al numero dei mandati, per il necessario ricambio: ciò vale per tutti gli incarichi meno che per il Consiglio Direttivo, che come carica elettiva, è bene rimanga aperta.
– Per questo vedrei bene la possibilità di dare deleghe (una o due) per tenere conto di chi è lontano, è ammalato, non può muoversi, ma vuol far sentire la sua voce alle riunioni.
Su questo e su eventuali note che dovessero emergere entro settembre prossimo, ritengo utile ogni riflessione e possibilità di accoglimento, per avere al Raduno i consensi più ampi al testo che verrà proposto per l’approvazione.
G. Brazzoduro
Il prossimo Raduno della LCFE (Libero Comune di Fiume in Esilio), si svolgerà in data 7 e 8 ottobre 2017 presso l’Hotel Terme delle Nazioni a Montegrotto (Pd) con il seguente programma:
7 ottobre
ore 11 – deposizione corona nella P.zza di Montegrotto
ore 15 – consiglio/assemblea, aperta a tutti i partecipanti che potranno prendere parte al dibattito, con all’ordine del giorno:
Relazione del sindaco
Modifiche statutarie
ore 19 cena e ciacole
8 ottobre
Ore 9.30 Santa Messa
Ore 10.30 assemblea (conclusioni del dibattito) e temi culturali
Ospiti:
Giovanni Stelli con il libro “Storia di Fiume”
Silvia Cuttin con il romanzo “Il vento degli altri”
Ore 13 incontro conviviale
Per le prenotazioni delle camere, contattare direttamente l’albergo:
Hotel Terme delle Nazioni
Via Mezzavia, 20
35036 Montegrotto Terme (PD)
tel. +39 049 8911690
nazioni@termedellenazioni.it